Stygian Dirge - Sulla sponda del fiume Stige mi sono seduta e ho pianto

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    Stygian Dirge - Sulla sponda del fiume Stige mi sono seduta e ho pianto

    StygianDirge-DL16-EN-R-UE-Red

    LEI
    Sulla sponda del fiume Stige mi sono seduta e ho pianto.
    Sì, lo so, “fiume” è una parola grossa. Quelli che noi chiamiamo “fiumi” assomigliano più a paludi… ma questo lo sai meglio di me.
    Ti scrivo anche se temo che le mie lettere possano essere intercettate.
    Ma ne conserverò una copia, così se un giorno…
    …ma non ci voglio neanche pensare. Dicono che un sogno svelato non si avvera mai.


    LUI
    Sulla sponda del fiume Reno mi sono seduto e ho pianto.
    L’incantatrice mi prenderà in giro, dirà che un vero uomo non piange… ma del resto, io non sono un uomo.
    Sulla riva soffiava un forte vento. Faceva ancora piuttosto freddo, ma il cielo era azzurro e quasi privo di nubi, segno che anche quest’anno la primavera non tarderà.
    La rupe di Lorelei torreggiava sopra di me. La quiete della natura era interrotta solo dai canti degli uccelli e dallo scorrere lento dell’acqua, ma questo paradiso di boschi atavici è un vero inferno per me.
    Perché tu non ci sei.
    Ti scrivo anche se temo che le mie lettere saranno intercettate.
    Ma ne conserverò una copia, così se un giorno…
    …ma non ci voglio neanche pensare. Dicono che un sogno svelato non si avvera mai.


    LEI
    Sono già passati tre giorni, e già la solitudine mi divora l’anima, sempre che io ne abbia mai posseduta una.
    Tre giorni.
    Tre. Il nostro numero fortunato.
    Tre giorni di lancinante dolore, ricacciato e rinchiuso nel profondo del mio petto. Avrei voluto sfogarmi, avrei voluto piangere a dirotto… ma, che tu ci creda o no, non ci sono riuscita.
    Qualcosa mi bloccava. Può sembrare assurdo, ma è così.
    Forse in cuor mio speravo che fosse tutto un Incubo Ricorrente, che una mattina mi sarei svegliata e tutto sarebbe tornato come prima.
    Mi sono chiusa in casa, non volevo vedere nessuno. Ho marcato visita, al lavoro sanno che non sono malata, ma per ora hanno fatto finta di niente.
    Poi stamattina ho deciso che, alla firma del contratto, avevo preso degli impegni e li dovevo rispettare. Così mi sono preparata per andare al lavoro, come se fosse un giorno qualsiasi.
    Ho indossato la divisa, ma quando prima di uscire ho preso la borsetta…
    Allora è successo. Qualcosa dentro di me si è spezzato. Forse ho finalmente capito che questo è tutto vero, che tu non tornerai. Allora sono corsa via, senza una meta, come in preda ad un cieco furore.
    Sono arrivata sulla riva dello Stige.
    Mi sono seduta, con la borsa stretta tra le braccia.
    E, finalmente, ho pianto.


    LUI
    Sono arrivato ieri: ho superato la rupe di Lorelei e ho raggiunto la capanna.
    L’incantatrice era seduta su un sasso, stava leggendo e mi dava le spalle.
    Viaggiavo con pochi bagagli e passo leggero, ma l’incantatrice ha udito ugualmente il frusciare del fogliame. (Ma mi sono sempre chiesto se avesse doti di chiaroveggenza)
    “Bentornato” ha detto lei, con voce totalmente inespressiva, senza neanche voltarsi, sempre china sul suo libro di Arti Ascose.
    “Ciao” le ho risposto io, scimmiottando il suo tono.
    “Sapevo che prima o poi saresti arrivato” proseguì lei “Te l’avevo detto, quando partii, che bastava aspettare.”
    Non le risposi.
    Il suo corvo, che stava appollaiato su un ramo con l’aria di chi è assiso su un trespolo d’oro, gracchiò acido nella mia direzione.
    “Mal comune mezzo gaudio, vero?” dissi al pennuto.
    Lo sventurato non rispose.
    “Sarai affamato” mi disse l’incantatrice sistemandosi la piuma che aveva tra i capelli “Ti preparo un tramezzino?” chiese, accennando col capo alla capanna.
    “Molto spiritosa” commentai.
    “Che fa mia cugina? Non mi chiama da anni. Non che io l’abbia mai chiamata…”
    Le risposi: “Le stesse cose di quando te ne sei andata. Economia, finanza. Fusioni, quelle cose lì”
    “Bah. Quella buona a nulla. Non è capace a cavare un Jirai Gumo dal muro. Lei è un’incapace, e la tengono. Io ho sempre lavorato meglio di tutti gli altri, e guarda cosa mi hanno fatto. E’ un complotto, te lo dico io. E’ una cospirazione della mediocrità. E del Teschio che mi dici?”
    “E’ andato al Centro Riaddestramento e…”
    “Sì, sì, lo so, te l’ho chiesto, ma lo sapevo già. Il video virale impazza su Internet. Si fa battere a braccio di ferro, per sfinimento, da quell'elfo mingherlino dall’aria antipatica. Bah. Che onta”.
    Le parole scritte non riescono a rendere il tono odioso di quella donna.
    Davvero, non so come facessi a resistere in coppia con lei.


    LEI
    Non ho più avuto tue notizie. Forse controllano davvero la mia posta.
    Ho provato a chiamarti, ma mi dice numero inesistente.
    Sto diventando paranoica: ogni tanto ho l’impressione che il mio cellulare mi sia fissando. Come se avesse gli occhi, che però spariscono appena lo guardo.
    Sono sconcertata dalle voci che sento in giro. Dicono che te ne sei andato di tua volontà, secondo alcuni perché stressato dal troppo lavoro, secondo altri perché eri stufo di me. Sì, sembra che sappiano della nostra relazione, anche se avevamo cercato di nasconderla.
    Insinuano che il tuo vero scopo fin dall’inizio era tornare dalla tua ex.
    Quando passo, si zittiscono improvvisamente, ma io so che mi considerano una “donna tappabuchi”, se non peggio.
    Non so più cosa pensare.
    Il tarlo mi tormenta, il solo pensiero che tu possa essere in questo momento tra le braccia di quella fattucchiera mi distrugge…


    LUI
    Non ho più avuto tue notizie. Forse controllano davvero la mia posta.
    Ho perso troppo tempo a ripiegarmi sul mio dolore e non mi sono reso conto che tu sarai in una situazione peggiore della mia. Le malelingue diranno che me ne sono andato di mia volontà. Insinueranno che il mio vero scopo fin dall’inizio era tornare dalla mia ex.
    Se la notizia della nostra relazione si è diffusa, ti chiameranno “donna tappabuchi”, se non peggio.
    Tutto questo non è vero.
    Ripeto: NON è vero.
    Ma mi rendo conto mentre lo scrivo che è la mia parola contro quella, ben più rumorosa, della vox populi.
    E una frase come “devi fidarti di me” non ha più tanto senso nel mondo materialista di oggi, in cui la fede è merce sempre più rara, in cui la maggior parte degli umani non crede più alla nostra esistenza, e quelli che credono… ci considerano solo magiche marionette nelle loro mani, da evocare e distruggere a loro piacimento.
    E così resta la mia parola contro quella delle malelingue.
    Ma ti assicuro che tra me e lei non c’è mai stato niente.
    Anzi non riesco a capire come facessi a lavorare con lei a quei tempi.
    Era un rapporto di lavoro. Solo, esclusivamente lavoro.
    Tra te e me invece era tutto diverso.

    Ricordo ancora come tutto è cominciato.
    Arrivo nel mio ufficio una mattina, alla Sezione Ricerche, e subito Anubi mi manda a chiamare. “Hanno bisogno di uno in gamba alla Pro Loco”
    La Pro Loco? Non sapevo nemmeno che avessimo una Pro Loco! Ma Anubi è uno che non scherza, uno che ti manda nella tomba e ci mette sopra un macigno tanto grande che neanche un miracolo ti tirerà mai fuori.
    “Sicuro, nessun problema, mi metto subito a cercare la persona giusta”.
    “No, forse non hai capito” ha risposto lui “Vogliono te.”
    Accettai subito l’incarico: tenere sott’occhio “la noob” sarebbe stato facile come vincere quando ti trovi quattro pezzi di Exodia al primo turno.
    Così mi intrufolai, mi confusi con il gruppo.
    Ricordo bene le prime parole che ti sentii pronunciare, là nel primo “luogo di interesse”:
    La fondazione di Pandemonium si perde nella notte dei tempi. Secondo lo studioso umano John Milton…”


    LEI
    Gli attuali signori di Pandemonium si sono attribuiti i titoli di Re del Terrore e Regina Infernale, tuttavia la definizione delle gerarchie nelle nostre lande non è così semplice come si potrebbe immaginare. A sinistra potete vedere l’ingresso della caserma dei Soldati Arcidemoni…”
    Ero così emozionata. Era il mio primo vero lavoro e mi ero preparata e documentata il più possibile.
    Ironico, no? Stavo spiegando a uno come TE delle cose… che sapevi già benissimo.
    Non credere che non l’avessi notato: tu NON eri uno “del gruppo”, lo capivo da come ti muovevi, da come parlavi.
    Anche se sei sempre stato uno che mantiene un basso profilo, che cerca di non alzare troppo la testa, avevo già capito che eri un tipo semplice, ma di grande effetto.
    Così ipotizzai subito che tu fossi stato mandato lì dai miei capi per tenermi d’occhio, e ce la misi tutta per non fare brutta figura. E fui molto lusingata quando tu “rivelasti” la tua identità e il tuo ruolo e mi facesti sentite congratulazioni.


    LUI
    Notai fin dall’inizio che tra noi poteva nascere qualcosa di più di un semplice rapporto di lavoro, ma sono sempre stato un tipo timido, un tipo “di basso livello” per così dire. Uno che mantiene un basso profilo, che cerca di non alzare troppo la testa.
    Inoltre tu avevi già parecchi pretendenti.
    Come non ricordare quel gruppo musicale di grido, The Resonators, che sembravano apparire sempre dal nulla dovunque andavi, ed erano sempre pronti a intonare una canzone per te…

    LEI
    …ricordo un gruppo di rockettari davvero simpatici e gentili, ma tra me e loro non c’è mai stata sintonia, non siamo mai riusciti molto a sincronizzarci.
    Poi quella notte… il guasto al motore non ci voleva, avevo fatto tardi, troppo tardi, e il bellimbusto alto svariati metri spuntò dal niente come una furia.
    “Ciao, bocciolo di rosa, io sono Raviel, ma qui tutti mi chiamano il Signore dei Fantasmi” disse, gonfiando i muscoli “Sei appiedata? Questo posto è pieno di insidie… ma, modestamente, qui non c’è nessuno più forte di me. Posso accompagnarti io…”
    Quando rifiutai, cominciò a diventare violento.
    Allora arrivasti tu e…
    “Lascia stare la signorina e prenditela con qualcuno della tua taglia!”
    “Saresti tu, sacco di pulci?” disse lui, sfidandoti.
    Tu, impassibile, schioccasti le dita.
    Dal nulla apparve un umanoide dalle dita lunghe, che camminava gobbo. Non sembrava particolarmente spaventoso, ma cominciò a caricare in direzione di Raviel.
    E quel gigante, prima così spavaldo e sicuro di sé, correva, scappava, fuggiva, spaventato come un Fantasma Miserabile della Soffitta, mentre il gobbo lo inseguiva inesorabile.
    Mentre scomparivano dietro un angolo, tu ridacchiasti e dicesti: “Con Newdoria, siete in buone mani”.


    LUI
    Continuo a chiedermi: perché non mi hai mai voluto dire il tuo vero nome?
    Sì, lo so, la politica paranoide della Pro Loco, anzi, di tutta la nostra Pubblica Amministrazione. Dipendenti senza alcun nome, per poterli assumere e licenziare senza troppi scrupoli. Ma almeno a me avresti potuto dirlo, no?
    Non lo so, forse avresti preferito qualcun altro. Qualcuno migliore di me. Qualcuno di più alto livello, qualcuno più ricco. Ricordo che fatica, quanti risparmi per farti un regalo di compleanno decente.
    Quando apristi il pacco e vedesti la borsa col teschio, perfettamente intonata alla tua divisa, eri raggiante. Vedevo le tue zanne spuntare man mano che il tuo dolce sorriso di stupore si allargava, e in quel momento mi sentii l’essere più felice dell’universo.
    “Ma… ma questa è una borsetta di Hermòs!” esclamasti “Ti sarà costata un o…”
    Ci guardammo.
    E scoppiammo a ridere entrambi.

    LEI
    Tutto andava bene tra di noi. Eravamo una coppia perfetta.
    Quando avevi bisogno di me, sapevi che potevi chiamarmi in qualsiasi momento.
    E quando mi trovavo nei guai, tu ti materializzavi all’istante al mio fianco.
    Tra noi c’era un’alchimia speciale, segreta, misteriosa… qualcosa che non si può spiegare a parole, un’incognita, una grande X. Ma visto che era un mistero così grande… facciamo tre incognite.
    Tre, il nostro numero fortunato.
    Ma perché dovevamo tenere tutto nascosto? Perché non potevamo coronare il nostro sogno d’amore alla luce del sole, davanti a tutti?
    Odiavo quell’ingiustizia. Per questo non ti ho mai detto il mio vero nome. Lo conservavo per un’occasione speciale, per il giorno in cui tutte le pastoie sarebbero cadute, e ci saremmo scambiati gli anelli davanti al Darkbishop, e la Campana Cerimoniale avrebbe suonato per noi.
    Ma quel giorno non è mai arrivato.
    Non è giusto. Dove è scritto che quelli come noi non possono amare? Melomelody mi ha raccontato che anche la più spietata delle ladre, Mina la Spina, si sacrificò per amore quando l’uomo che amava fu in pericolo.


    LUI
    Tutto andava bene tra di noi. Eravamo una coppia perfetta.
    Quante ne abbiamo passate insieme! Momenti divertenti e situazioni drammatiche.
    Ricordi quell’orco che arrivava sempre in ritardo? Era un vero fenomeno, anche puntando la sveglia tre ore prima, gli capitava sempre qualche contrattempo.
    E ricordi il sacerdote che cercava di esorcizzarci, urlando come un pazzo “Esilio degli spiriti! Esilio degli spiriti!”, incazzato come una biscia contro non so più chi che gli aveva rubato la Bibbia e la croce.
    Ma perché dovevamo tenere tutto nascosto? Perché non potevamo coronare il nostro sogno d’amore alla luce del sole, davanti a tutti?
    Non è giusto. Dove è scritto che quelli come noi non possono amare?
    Io li ho visti qui due, Bakura e Paura Oscura. Ho visto i loro scambi di sguardi. Anche i demoni possono amarsi!
    Per questo ti promisi che avrei lottato perché le regole fossero cambiate.
    Ma le cose non sono mai così semplici come sembrano. Molti credono che per avere una rivoluzione di massa bastino gente oppressa, una folla agitata, e una resistenza unita. Belle parole, ma la pratica…
    E poi venne quel terribile giorno.
    Quando li vidi era troppo tardi. Aspettavano proprio me.
    Mi hanno preso. Sono stato circondato e afferrato dai Soldati Arcidemoni…

    LEI
    … e ti hanno trascinato via, e io volevo aiutarti, ma hanno circondato anche me, mi hanno bloccata.
    E io ti fissavo impotente mentre ti allontanavano da me.
    Perché? Com’è stato possibile?
    Come hanno potuto separare due come noi?

    LUI
    Al consiglio d’emergenza c’erano tutti quelli che contavano. Tutti quelli con velleità di capi: tutti autoproclamatisi re, tutti signori a casa propria. Anubi, Ha Des, il Re del Terrore, Brron, Demise, Garlandolf e altri che non conoscevo o conoscevo solo di vista. Tutta gente di livello troppo alto per me.
    Dopo due minuti di politichese e burocratese, lessero la mia ordinanza di esilio a tempo indeterminato. Senza se e senza ma.
    E con le solite scuse: la crisi globale che avanza, l’instabilità economico-politica…
    Non ero il primo e non sarò l’ultimo, ma non avrei mai pensato che potesse accadere proprio a me.
    E così non mi restò altro da fare che andarmene, scortato da quattro Soldati Chthoniani e due Sergenti dello Stige.
    Senza avere neanche la possibilità di dirti addio…

    LEI
    Mi hanno invitata ad una “serata tra ragazze”. Sai, barattoli di gelato al cioccolato, film ad alto tasso glicemico, cose così.
    Melomelody in quell’occasione ha detto che devo solo aspettare: viviamo in un mondo difficile in cui le cose cambiano in modo isterico. “Magari tra qualche anno gli sarà concesso di tornare. Capricci dei poteri in carica, bizze dell’autorità costituita”. Sempre ottimista, sempre di buonumore, beata lei.
    Ma a quel punto Paura Oscura ha fatto un sorrisetto malizioso (non mi piace quella donna, te l’ho già detto, non mi è mai piaciuta) e ha detto “Melomelody ha ragione. C’è chi viene… e c’è chi va”.
    Non capii cosa intendeva dire finché non mise su il Blood-ray che aveva portato.
    Un film di umani. Ci sono una dama e un cavaliere che si amano ma non possono stare insieme, perché una maledizione grava su di loro. Di giorno lui è umano ma lei diventa un falco, di notte lei torna umana ma lui diventa un lupo. Allora ho capito. Paura Oscura vuole insinuare che la sfortuna potrebbe abbattersi su di noi in modo ancora più ironico. Certo, Melomelody è sicura che un giorno tornerai… e se quel giorno, visto che “C’è chi viene e c’è chi va”… esiliassero me? Diventeremmo come la donna falco e l’uomo lupo del film?
    Quello sarebbe un destino ancora più crudele. Piuttosto, preferirei essere schiacciata dagli immensi Cancelli del Mondo Oscuro.
    Ma no. Non accadrà. Io non perderò la speranza.
    Anche se viviamo in un mondo difficile e isterico, non perderò la speranza.

    LUI
    Viviamo in un mondo difficile e isterico, dove le certezze di adesso non sono più tali due minuti dopo.
    Giusto oggi ho fatto una passeggiata nella selva per schiarirmi le idee, quando ad un tratto ho visto un grosso lupo che stava braccando un coniglietto indifeso. L’animaletto bianco e grigio era finito in un vicolo cieco, solo alberi enormi e roccia. Non c’era via di scampo. Ma all’improvviso ho visto qualcosa brillare al collo del coniglio, sembrava una radiolina. In un solo istante il coniglio è scomparso e al suo posto sono apparsi due mostri spaventosi, un dragone inferocito, che sembrava fatto di un qualche minerale prezioso, e un massiccio uomo-lupo bianco con quattro braccia e affilate unghie rosse. Di fronte a questi due bestioni, il predatore è diventato preda in un baleno.
    Non avevo mai visto niente di simile. Una volta credevo di saper far bene il mio lavoro, ma ora non ne sono più così sicuro…
    Ci sono delle volte in cui penso che abbiano fatto bene a cacciarmi. Forse sto invecchiando, o forse il mondo è troppo cambiato per me.
    A volte invece penso che abbia ragione l’incantatrice, con le sue teorie della cospirazione: sono solo i più bravi quelli che se ne vanno. E insieme eravamo una forza della natura…

    LEI
    …forse ha ragione Melomelody, “Capricci dei poteri in carica, bizze dell’autorità costituita”
    Ma niente mi toglie dalla testa che tu sei stato cacciato per colpa mia. Perché la nostra relazione era stata scoperta, o perché eravamo così bravi insieme da togliere spazio a qualcuno con agganci importanti, o forse era un piano ordito da Raviel per vendicarsi della figuraccia che gli hai fatto fare quella notte…
    Ma due come noi non possono essere divisi così facilmente.
    Perché noi due siamo una grande squadra.
    La nostra storia è stata forse breve, ma certamente intensa.
    Quante avventure abbiamo vissuto insieme!
    Abbiamo visto cose che i Normali non potrebbero neanche immaginare. Navi Yomi in fiamme…

    LUI E LEI
    Noi ne abbiamo viste di cose che i Normali non potrebbero neanche immaginarsi.
    Navi Yomi in fiamme al largo dei bastioni di Atlantide.
    E abbiamo visto i raggi del Buttafuori Colpo Fotonico balenare nel buio, vicino alle porte di Tannhauser.
    E tutti quei momenti andranno perduti nel Sigillo del Tempo, come lacrime nella Pioggia Acida.
    E’ tempo di dirsi addio…


    LUI
    No. Non è ancora il momento di dirsi addio.
    Perché il nostro amore può travalicare il tempo e lo spazio.
    Sulla sponda del fiume Reno mi sono seduto e ho pianto. Ma ho pianto una volta sola, e non voglio piangere più. Non so ancora cosa farò di me. Resterò forse ancora un po’ presso l’incantatrice, poi ripartirò. Lascerò la Foresta Nera e andrò alla ricerca di qualcuno che possa aiutarci: nelle ricerche sono sempre stato bravo.

    LEI
    No. Non è ancora il momento di dirsi addio.
    Sulla sponda del fiume Stige mi sono seduta e ho pianto. Ma ho pianto una volta sola, e non voglio piangere più.
    Io sono ancora qui: continuerò a fare il mio lavoro, ma continuerò anche a lottare. Dimostrerò che il nostro amore è più forte dei “Capricci dei poteri in carica”. Da te ho imparato l’arte della ricerca, e non avrò pace finché non troverò ciò che voglio. Combatterò per un mondo in cui anche i demoni siano liberi di amarsi.
    Combatterò per te.
    Quanto sono stata sciocca a non dirti mai il mio nome.
    Ma rimedierò adesso. E se questa lettera non ti arriverà mai, rimedierò quando ci riabbracceremo. Perché io so che quel giorno arriverà.
    Con amore infinito
    [in questo punto la lettera è strappata]

    LUI
    Dell’unico amore ultraterreno della mia vita non sapevo, né seppi mai, il nome.
    Un giorno però lo saprò.
    E nell’attesa di quel giorno, ti saluto chiamandoti come facevo quando ci incontravamo.

    Ti amo, mia dolce, mia tenebrosa, mia affascinante Guida Turistica del Mondo Sotterraneo.

    Per sempre tuo,
    Sangan


    FINE (… almeno fino alla prossima revisione della banned list!)

    Si dice che un’immagine valga più di mille parole. In questo caso è vero. Ho scritto infatti questa assurda fanfiction one shot per raccontare la storia mai narrata che questa vignetta di Gibbs Trintey su Deviant Art mi ha ispirato:



    La ragazza era così disperata che meritava una storia…

    Edited by FantasmaDelPassato - 21/8/2022, 20:07
     
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  2. The Melo
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    bella, romantica, enigmatica, bravo!
     
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    Una semplice vignetta ti ha ispirato tutto questo? Però...

    L'accoppiata è azzeccata perché Tour e Sangan sono carte simili... Livello 3, Oscurità, Demone, atk 1000 e def 600. L'effetto è un po' diverso... e probabilmente è proprio questo a condannare il povero Sangan che deve tornare tra le banned dove lo aspetta la Strega della Foresta Nera. Entrambe le carte sono nel deck di Yugi se non sbaglio.
    Tour invece ho visto adesso che è tra le semi-limitate :)

    Ho iniziato a pensare a Sangan quando hai citato Exodia... anni fa provai a metterne insieme uno solo per curiosità (non sono un duellante professionista quindi non ho mai guardato la lista delle bannate o limitate) e non ci può essere deck Exodia senza Sangan. Con Sangan e "quattro pezzi al primo turno" (cit. Sangan del Fantasma), hai vinto!

    A prescindere dalle carte e dal loro significato... una storia molto carina... grande Fantasma, il tuo Signore Raviel sarà sicuramente orgoglioso di te anche se lo hai ridicolizzato come un Sanjuras qualsiasi.
     
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    @The Melo e Zure: Grazie dei complimenti !!!

    E vai con i:

    TITOLI DI CODA

    Citazioni da:
    - "Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto" di Paulo Coelho (che non ho letto!)
    - "Blade Runner" con Rutger Hauer
    - "Ladyhawke" ... con Rutger Hauer anche lì! (sarà una coincidenza?)
    - "Cenerentola" nella versione cinematografica di Walt Disney ("un sogno svelato non si avvera mai")
    - "Paradiso perduto" di John Milton (che non ho letto, se non il celebre brano "Meglio regnare all'Inferno che servire in Paradiso!")
    - "I promessi sposi" di Alessandro Manzoni ("Lo sventurato non rispose")
    - "Il nome della rosa" di Umberto Eco ("Dell’unico amore [ultra]terreno della mia vita non sapevo, né seppi mai, il nome")

    Le carte citate sono:
    - ovviamente Sangan e la Guida Tour dal Mondo Sotterraneo
    - Quando la Strega della Foresta Nera offre a Sangan un tramezzino allude a "Sanwich", fusione tra Sangan e lei stessa.
    - il corvo è Yata-Garasu
    - Lorelei è una creatura delle leggende germaniche (la rupe di Lorelei è un luogo reale sulle rive del Reno), ma anche una carta che non si può usare nei duelli: http://yugioh.wikia.com/wiki/Lorelei,_the_Symphonic_Arsenal
    - Incubo Ricorrente: http://yugioh.wikia.com/wiki/Recurring_Nightmare
    - Libro di Arti Ascose
    - La cugina che si occupa di "fusioni" a cui alludono è la Dea dal Terzo Occhio: http://yugioh.wikia.com/wiki/Goddess_with_the_Third_Eye
    - Jirai Gumo: http://yugioh.wikia.com/wiki/Jirai_Gumo
    - il Centro Riaddestramento è il luogo ipotetico dove le carte si potenziano (ad es dove il Glorioso Soldato Nero rituale può diventare l'Emissario dell'Inizio). La strega allude al Teschio Evocato, forse la più forte delle carte che lei poteva cercare nel deck di Yugi, se ho fatto i conti giusti (ma nell'anime non la usa per quello). Teschio è andato al Centro Riaddestramento per diventare Arcidemone Teschio del Fulmine ( http://yugioh.wikia.com/wiki/Skull_Archfiend_of_Lightning ) ma anche il Guardiano Celtico è stato Riaddestrato (ed è anche "antipatico") e Teschio non lo può distruggere.
    - Il telefono con gli occhi? Guida Tour non è paranoica, è probabilmente un cugino dei decepticon: http://yugioh.wikia.com/wiki/Morphtronic_Celfon
    - "ci considerano solo magiche marionette": ovviamente, Magical Marionette
    - The End of Anubis (non puoi evocare dal cimitero quando c'è lui)
    - Pandemonium, Terrorking Archfiend, Infernalqueen Archfiend, Archfiend Soldier
    - i Resonators: "tra me e loro non c’è mai stata sintonia, non siamo mai riusciti molto a sincronizzarci". E sfido, l'effetto di Guida Tour impedisce usare i mostri che evoca come materiale da sincronizzazione.
    - "il guasto al motore non ci voleva": ahi ahi si è guastato il Tour Bus del Mondo Sotterraneo!
    - Raviel Signore dei Fantasmi. "qui non c’è nessuno più forte di me" perché non mi risultano demoni con oltre 4000 ATK.
    - Newdoria è uno dei mostri cercabili da Sangan. "Con Newdoria siete in buone mani" è una frase che ho letto in moltissimi forum, ma non so chi l'abbia detta per primo. Allude ovviamente ad una famosa pubblicità di biscotti.
    - Questo sembra un parente di Kuriboh ma non ha alcuna utilità pratica: http://yugioh.wikia.com/wiki/Wretched_Ghost_of_the_Attic
    - La borsa col teschio è presente sulla carta Tour Guide. "Hermòs" allude sia al drago di Joey che alle costosissime borsette di Hermès.
    - "un’incognita, una grande X. Ma visto che era un mistero così grande… facciamo tre incognite". In matematica se ci sono tre incognite si indicano come "X, Y, Z": Guida e Sangan sono dello stesso livello e quindi possono evocare mostri Xyz.
    - "Tre, il nostro numero fortunato" perché sono di livello 3 e Tour Guide può evocare solo mostri di livello 3.
    - Darkbishop l'ho lasciato in inglese per non perdere il doppio senso di "bishop" = "alfiere" e "vescovo"
    - Campana Cerimoniale
    - Melomelody è di rango 3 quindi evocabile da Sangan e Tour Guide. http://yugioh.wikia.com/wiki/Melomelody_the_Brass_Djinn
    - "la più spietata delle ladre, Mina la Spina, si sacrificò per amore quando l’uomo che amava fu in pericolo": nella serie Yu-Gi-Oh! GX, la carta "Dark Scorpion - Meanae The Thorn", diventata una vera donna grazie ad uno degli amuleti delle ombre, si sacrifica per amore di Don Zaloog. Ok, Meanae non è di tipo demone, ma ha comunque l'aria perfida, con quella sua frusta. (E adesso non state a sottilizzare che non è Meanae a scegliere di sacrificarsi ma è Zaloog a sacrificare Meanae! E' vero, ma lo fa con una carta inventata chiamata "Sacrificio d'amore": secondo me la carta rappresenta l'amore di Meanae materializzato. La stessa esistenza della carta per me implica che Meanae è sempre stata pronta a sacrificarsi per Zaloog in caso di pericolo).
    - L'orco che non riesce mai a prendere il Tour Bus del Mondo Sotterraneo è: http://yugioh.wikia.com/wiki/Tardy_Orc
    - "incazzato come una biscia contro non so più chi che gli aveva rubato la Bibbia e la croce" : allude alla censura della carta "Esilio degli spiriti"
    http://yugioh.wikia.com/wiki/Card_Artworks...e_of_the_Wicked
    - Paura Oscura non ha bisogno di presentazioni
    - "Molti credono che per avere una rivoluzione di massa bastino gente oppressa, una folla agitata, e una resistenza unita", è così infatti nella carta Rivoluzione di Massa: http://yugioh.wikia.com/wiki/Huge_Revolution
    - Dark Ruler Ha Des
    - Brron, Mad King of Dark World
    - http://yugioh.wikia.com/wiki/Garlandolf,_King_of_Destruction
    - http://yugioh.wikia.com/wiki/Demise,_King_of_Armageddon
    - http://yugioh.wikia.com/wiki/Chthonian_Soldier
    - http://yugioh.wikia.com/wiki/Stygian_Sergeants
    - http://yugioh.wikia.com/wiki/The_Gates_of_Dark_World
    - Il lupo che Sangan incontra nella passeggiata non è una specifica carta, può anche essere un lupo vero. Le altre creature viste in questa scena sono:
    -- http://yugioh.wikia.com/wiki/Rescue_Rabbit (il povero Sangan pensava di essere un buon searcher finché non ha incontrato Rescue Rabbit!)
    -- http://yugioh.wikia.com/wiki/Alexandrite_Dragon
    -- http://yugioh.wikia.com/wiki/Gene-Warped_Warwolf (mostri Normali di livello 4 con 2000 ATK?!? Chi ha detto che i Normali sono inutili?!?)
    - La Nave Yomi è importante perché la usava il mio personaggio in una fanfiction scritta da Zure (avevo messo navi e serpenti di mare come omaggio a Samuel Taylor Coleridge). Non è un Demone ma ha basso ATK e livello 3, quindi è una carta cercabile da Sangan e Tour Guide, inoltre condivide con Newdoria e Sangan stesso l'immunità al potere negante di Tour Guide. http://yugioh.wikia.com/wiki/Yomi_Ship
    - Atlantide non allude a Dartz (perché all'epoca di quella saga non esisteva Tour Guide), ma al vero nome della carta Oceano Leggendario: http://yugioh.wikia.com/wiki/A_Legendary_Ocean
    - La carta delle porte di Tannhauser è la "causa scatenante" dell'intero paragrafo che il verso a Blade Runner ( http://yugioh.wikia.com/wiki/Tannhauser_Gate ). Essa consente a Sangan e Tour Guide di evocare mostri di rango 6, come ad esempio il buttafuori fotonico: http://yugioh.wikia.com/wiki/Photon_Strike_Bounzer
    - Sigillo del Tempo è una carta proibita con effetto simile a Yata-Garasu: http://yugioh.wikia.com/wiki/Time_Seal
    - Pioggia Acida è una carta anti-macchine, non c'entra coi demoni... ma mi suonava bene!

    Edited by FantasmaDelPassato - 4/3/2013, 20:00
     
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    NOTA IMPORTANTE: in alcune fanart, Sangan è così piccolo che sta quasi nel palmo della mano della Guida Tour, come fosse il suo animaletto domestico.
    Io ho voluto dargli dignità di Persona, e me lo immagino un po' più grosso, non dico proprio come Mike rispetto a Celia, ma quasi:

    monstersbd-03
    Mike: Cipollottolina!
    Celia: Oh! Orsottopotto!
    Mike: Buon compleanno!
    Celia: Oh, Orsottolino, te lo sei ricordato!


    ----------------------------------------------------------------

    @Zure

    CITAZIONE
    Una semplice vignetta ti ha ispirato tutto questo?

    Io invidio molto chiunque sappia disegnare meglio di me, cioè... chiunque!
    Inoltre è un'occasione per studiare carte che non conosco ancora e cercare di colmare il vuoto di questi 6 anni :)


    CITAZIONE
    Entrambe le carte sono nel deck di Yugi se non sbaglio

    Sì. Ma le usano in tanti. Sangan è anche nel deck di Bakura, ecco perché ha visto gli scambi di sguardi tra lui e Paura Oscura (anche se a dire il vero, come ho detto nell'altra fanfiction, quando Bakura duellava al massimo le poteva guardare... il Lato B!!!).

    CITAZIONE
    Con Sangan e quattro pezzi al primo turno, hai vinto!

    Bravo, intendevo proprio quello!

    CITAZIONE
    una storia molto carina... grande Fantasma, il tuo Signore Raviel è orgoglioso di te anche se lo hai ridicolizzato come un Sanjuras qualsiasi.

    LOL, ma povero Sanjuras, tu non l'hai mai ridicolizzato, ha perso con onore contro Yugi, e lui non è mica una carta, no? E poi l'ho riscattato nella mia ff MDM.
    Eheheh, anche un gigante da 4000 ATK non può resistere ad un effetto banale come quello di Newdoria. E Raviel scappa perché non può essere evocato dal cimitero e la procedura di reincarnazione richiede di compilare tre carriole di moduli. La burocrazia è un INFERNO!
     
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    beh hai recuperato tantissimo degli anni persi... io purtroppo non ho intenzione di farlo, amo troppo i vecchi duelli per provare a capire cos'è un XYZ, per me XYZ resta sempre il buon cannone drago catapulta e non mi interessa altro

    CITAZIONE
    LOL, ma povero Sanjuras, tu non l'hai mai ridicolizzato, ha perso con onore contro Yugi, e lui non è mica una carta, no? E poi l'ho riscattato nella mia ff MDM.

    io no, sono stato buono, mi riferivo al fatto che gran parte degli utenti di quel forum non vedeva l'ora di vedere Sanjuras annientato ahah :)
     
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    Devo dire che questa one shot è davvero spassosa! Sembra una di quelle storie tragide alla Romeo e Giulietta o una di quelle alla Via col Vento, o non so che altro... ma scivola via che è un piacere, attraverso tanti di quei rimandi da farmi girare la testa (fortuna volle che li hai riassunti tu nei titoli di coda XD). Mi piace l'idea di questi due amanti che sembrano venuti fuori dagli anni della Seconda Guerra Mondiale addirittura, dove i soldati partivano in guerra e le donne aspettavo il loro ritorno.
    Beh il clima, infondo, è questo: quello di un mondo dove ci si addestra per andare in battaglia, almeno così mi è parso, ed è stato piacevole e divertente, perchè da una dimensione e una personalità ai mostri (dopo uno o due paragrafi, si capisce che sono, appunto, dei mostri i protagonisti, il che era ancora più carino: volevo vedere dove saresti andato a parare), al posto di vederli solo come i soliti ologrammi in duello.
    Molto molto carina! Da un senso alla nuova Banned list! XD Povero Sangan (io ho un Sangan nel mio deck, a proposito! XD) e povera la nostra Guida di cui non avremo mai un nome proprio! u.u"
    Mi sono divertita, mi ha strappato un genuino sorriso e, ammetto, il titolo mi aveva subito ricordato il riferimento a Coelho.
     
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    Grazie dei complimenti Mel!
    CITAZIONE
    Devo dire che questa one shot è davvero spassosa!

    Doveva essere tragi-romantic-struggente, ma è più forte di me, dovevo metterci per forza delle cose buffe, son fatto così! :)

    CITAZIONE
    attraverso tanti di quei rimandi da farmi girare la testa (fortuna volle che li hai riassunti tu nei titoli di coda XD)

    Ma la verità è che li volevi sgamare da sola, quindi per l'ennesima volta ti chiedo scusa per aver pubblicato i titoli di coda troppo presto.

    CITAZIONE
    io ho un Sangan nel mio deck, a proposito!

    Pensa se (in traditional ovviamente) Zure ti evoca la Guida Turistica mentre hai Sangan sul terreno... mi sa che scappano entrambi dal gioco e non li vedete mai più!
     
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    Doveva essere tragi-romantic-struggente, ma è più forte di me, dovevo metterci per forza delle cose buffe, son fatto così!

    Ed è un bene, credimi! Mi piacciono le storie così!


    CITAZIONE
    Ma la verità è che li volevi sgamare da sola, quindi per l'ennesima volta ti chiedo scusa per aver pubblicato i titoli di coda troppo presto.

    Tanto NON le avrei beccate MAI tutte. XD


    CITAZIONE
    Pensa se (in traditional ovviamente) Zure ti evoca la Guida Turistica mentre hai Sangan sul terreno... mi sa che scappano entrambi dal gioco e non li vedete mai più!

    E' l'amooooreee! XD
     
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8 replies since 3/3/2013, 23:10   195 views
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